Mosca bianca Udinese: bilancio in regola e ricavi +62%

In Serie A, l’Udinese è la squadra campione di pareggite (11 in 17 giornate, 1 vittoria e 5 sconfitte), occupa la diciassettesima posizione, battaglia per guadagnare la salvezza e si prepara ad affrontare il lanciatissimo Bologna nell’ultima partita dell’anno. Nel campionato dei bilanci, la società della famiglia Pozzo si conferma una mosca bianca nel panorama generale del nostro calcio professionistico, afflitto dai passivi della grande maggioranza dei club. Il friulano, invece, è un virtuoso modello di sostenibilità e chiude il 2023 festeggiando i suoi conti in regola: spiccano l’incremento dei ricavi del 62%; e l’abbattimento del passivo, sceso dai -69 milioni di euro del 30 giugno 2022 ai -3,6 milioni registrati al 30 giugno 2023. Depurato dagli ammortamenti, pari a 6,5 milioni, il bilancio di esercizio risulta virtualmente in utile di 2,9 milioni. Inoltre, il valore economico più rilevante, l’Ebidta, è positivo e si attesta a 54 milioni di euro. Ebidta è l’acronimo di Earnings Before Interests Taxes Depreciation and Amortization, in italiano il margine operativo lordo, l’indicatore utilizzato per la valutazione di un’azienda e per il suo margine di crescita futura. Tradotto in soldoni, indica ai potenziali investitori e agli sponsor la capacità dell’azienda di generare reddito basandosi esclusivamente sulla gestione operativa, ossia quella inerente al business della società. L’Udinese gode ottima salute e lo conferma anche Il valore del patrimonio netto che si attesta a 123 milioni di euro, mentre il debito finanziario è diminuito del 18% rispetto al precedente esercizio. I ricavi hanno toccato quota 126 milioni rispetto ai 78 milioni del 2022, il botteghino ha generato incassi per 8 milioni di euro. Gli accordi con Bluenergy per la denominazione commerciale dello stadio Friuli e con la Regione Friuli Venezia Giulia, primo sponsor (sulle maglie bianconere campeggia la scritta ‘Io sono Friuli Venezia Giulia), hanno consentito all’Udinese di registrare un ulteriore incremento delle entrate, cui si aggiungono i diritti tv quinquennali. C’è di più. Secondo il Brand Finance Football Sustainability Index, la società friulana è la prima in Italia e la quarta al mondo (il Milan è decimo) quanto a impegno nel combattere l’emergenza climatica. L’Index viene classificato da Brand Finance e valuta le azioni ambientali dei club dei primi cinque campionati europei (Premier, Serie A, Bundesliga, Liga e Ligue 1). L’impianto friulano è uno dei più sostenibili del continente, essendo alimentato unicamente da energie rinnovabili; le maglie dei giocatori sono prodotte da bottiglie di plastica riciclate; l’Udinese è stata una delle prime italiane ad aderire al programma Sports for Climate Action delle Nazioni Unite, perché lo sport sia all’avanguardia nella difesa del clima.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente Verratti, spunta la clausola per tornare dall'Al-Arabi a Parigi: i dettagli Successivo Adriano contro l'ex avversario, c'è una finale incancellabile: "Figlio di p..."